La media dei treni soppressi è già altissima mentre i ritardi alla mattina superano sempre i 10 minuti.
Ormai Trenord non adduce neppure la minima giustificazione alla cancellazione: non ci sono e basta. La situazione resta la solita: un servizio scadente e poco affidabile e poco importa che per i pendolari la strada della ferrovia sia l’unica possibile .
Con la raccolta firme la lista civica Insieme per Cambiare è riuscita ad attirare l' attenzione della politica locale e regionale sul problema di TRENORD e di REGIONE LOMBARDIA per i continui disagi che subiscono i Padernesi e cittadini lombardi a causa di soppressione di treni e ritardi .
Dal blog della lista civica Insieme per Cambiare :
Abbiamo deciso di far sentire la nostra voce, scrivendo pubblicamente all'Assessore Regionale dott.ssa Claudia Maria Terzi e all'Amministratore Delegato di TreNord srl dott. Marco Piuri.
Sulla linea ferroviaria S2 e S4 di TreNord si susseguono con troppa frequenza soppressioni di treni e ritardi che causano gravi disagi e danni ai viaggiatori (per esempio: ritardo sul posto di lavoro, stress da pendolare, difficoltà nella vita personale e familiare, aumento dell’affollamento dei treni, già normalmente al limite, soprattutto in certi orari)...
Per questo chiediamo
all'Assessore Regionale, dott.ssa Claudia Maria Terzi,
e all'Amministratore Delegato di TreNord srl, dott. Marco Piuri,
di intervenire prontamente ed in modo risolutivo per eliminare questo GRAVE DISSERVIZIO che non fa onore a Regione Lombardia.
Distinti saluti.
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