Comunicato Arci del 24/08/2016
Emergenza terremoto nel centro Italia
Questa notte un forte terremoto di magnitudo 6,0 ha colpito
il centro Italia fra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo provocando morti
e feriti. L'epicentro è nei pressi di Accumoli, in provincia di Rieti, Lazio,
a soli 4 chilometri di profondità, un paese equidistante da Amatrice e
Norcia. Qui al momento si registrano i danni più gravi.
L’Arci nazionale sta contattando in queste ore i dirigenti
dei circoli e comitati delle zone coinvolte per avere un quadro il più
dettagliato possibile di quanto accaduto, delle necessità, emergenze ed
eventuali richieste. In giornata daremo ulteriori aggiornamenti sulla
situazione.
Siamo in contatto con Alberto Giustini, Franco Calzini e
Massimiliano Bianchini (rispettivamente Presidenti regionali dell’Arci Lazio,
Arci Umbria e Arci Marche) e con diversi responsabili dei comitati
territoriali.
Fortunatamente, dal primo giro di telefonate, non abbiamo
notizia di alcuna persona ferita o sfollata.
Nessun circolo risulta danneggiato, anche se va detto che
come Arci non abbiamo alcun circolo nei Comuni di Amatrice, Accumulo e Pescara
del Tronto.
Stiamo registrando un forte desiderio di collaborare
fattivamente alla difficile fase che si è aperta in termini di accoglienza,
supporto alle persone senza più abitazione, raccolta di beni di prima
necessità.
Vi aggiorneremo al più presto su come potremo renderci
utili.
Per ora vi invitiamo a diffondere la richiesta di donazioni
di sangue che l’Avis di Rieti ha diffuso: al momento è possibile donare
recandosi all’ospedale San Camillo De Lellis di Rieti, portando con sé il
proprio documento di identità e codice fiscale. Vista la grande mobilitazione,
anche altri presidi territoriali Avis si stanno attivando per accogliere
donatori che possono presentarsi in questa situazione di emergenza.
Stiamo cercando di contattare l’Avis nazionale per capire
dove attivarsi dal resto d’Italia e daremo comunicazioni in merito non appena
si avranno notizie più precise.
Segnaliamo inoltre i numeri della Protezione Civile attivi:
840840 e 803555.
Vi invitiamo inoltre a convogliare eventuali informazioni
e/o proposte per poter procedere in modo unitario e compatto. Ringraziamo tutti
e tutte delle tante telefonate e richieste di informazioni sulle condizioni di
salute delle persone dell’Arci e dei circoli, a riprova del forte sentimento di
appartenenza ad una comunità solidale che ci unisce.
-*-
Ancora una volta un terremoto dalle terribili conseguenze ha provocato devastazione, feriti e morti tra gli abitanti di alcuni paesi del centro Italia.
A queste popolazioni va tutta la nostra solidarietà, insieme al cordoglio per le vittime, tra cui purtroppo tanti bambini.
Ai tanti volontari che in queste ore si sono attivati, compresi quelli della nostra associazione, va il nostro sostegno e ringraziamento.
L’Arci invita i propri soci e le proprie socie , le proprie basi associative presenti in tutto il territorio nazionale, ad attivare una raccolta di donazioni e fondi, anche cogliendo l’occasione delle tante manifestazioni estive ancora in corso.
Con la collaborazione di tutti, anche con piccole donazioni, approfittando delle tante occasioni di socialità che i circoli e i comitati organizzano, l’Arci potrà così contribuire a realizzare primi interventi di aiuto alle popolazioni locali coinvolte, interventi che verranno individuati in raccordo con le Arci dei territori interessati, che in queste ore si sono già attivate mettendo a disposizione le proprie sedi per supporto e raccolta materiali.
Le donazioni vanno versate sul conto corrente, intestato ad Arci presso Banca Etica Scarl, IBAN
IT 36 A 0501803200 000000000041,
indicando nella causale: “Terremoto Centro Italia”.
Comunicato Arci del 24/08/2016
Emergenza terremoto nel centro Italia
Questa notte un forte terremoto di magnitudo 6,0 ha colpito
il centro Italia fra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo provocando morti
e feriti. L'epicentro è nei pressi di Accumoli, in provincia di Rieti, Lazio,
a soli 4 chilometri di profondità, un paese equidistante da Amatrice e
Norcia. Qui al momento si registrano i danni più gravi.
L’Arci nazionale sta contattando in queste ore i dirigenti
dei circoli e comitati delle zone coinvolte per avere un quadro il più
dettagliato possibile di quanto accaduto, delle necessità, emergenze ed
eventuali richieste. In giornata daremo ulteriori aggiornamenti sulla
situazione.
Siamo in contatto con Alberto Giustini, Franco Calzini e
Massimiliano Bianchini (rispettivamente Presidenti regionali dell’Arci Lazio,
Arci Umbria e Arci Marche) e con diversi responsabili dei comitati
territoriali.
Fortunatamente, dal primo giro di telefonate, non abbiamo
notizia di alcuna persona ferita o sfollata.
Nessun circolo risulta danneggiato, anche se va detto che
come Arci non abbiamo alcun circolo nei Comuni di Amatrice, Accumulo e Pescara
del Tronto.
Stiamo registrando un forte desiderio di collaborare
fattivamente alla difficile fase che si è aperta in termini di accoglienza,
supporto alle persone senza più abitazione, raccolta di beni di prima
necessità.
Vi aggiorneremo al più presto su come potremo renderci
utili.
Per ora vi invitiamo a diffondere la richiesta di donazioni
di sangue che l’Avis di Rieti ha diffuso: al momento è possibile donare
recandosi all’ospedale San Camillo De Lellis di Rieti, portando con sé il
proprio documento di identità e codice fiscale. Vista la grande mobilitazione,
anche altri presidi territoriali Avis si stanno attivando per accogliere
donatori che possono presentarsi in questa situazione di emergenza.
Stiamo cercando di contattare l’Avis nazionale per capire
dove attivarsi dal resto d’Italia e daremo comunicazioni in merito non appena
si avranno notizie più precise.
Segnaliamo inoltre i numeri della Protezione Civile attivi:
840840 e 803555.
Vi invitiamo inoltre a convogliare eventuali informazioni
e/o proposte per poter procedere in modo unitario e compatto. Ringraziamo tutti
e tutte delle tante telefonate e richieste di informazioni sulle condizioni di
salute delle persone dell’Arci e dei circoli, a riprova del forte sentimento di
appartenenza ad una comunità solidale che ci unisce.
-*-
Ancora una volta un terremoto dalle terribili conseguenze ha provocato devastazione, feriti e morti tra gli abitanti di alcuni paesi del centro Italia.
A queste popolazioni va tutta la nostra solidarietà, insieme al cordoglio per le vittime, tra cui purtroppo tanti bambini.
Ai tanti volontari che in queste ore si sono attivati, compresi quelli della nostra associazione, va il nostro sostegno e ringraziamento.
L’Arci invita i propri soci e le proprie socie , le proprie basi associative presenti in tutto il territorio nazionale, ad attivare una raccolta di donazioni e fondi, anche cogliendo l’occasione delle tante manifestazioni estive ancora in corso.
Con la collaborazione di tutti, anche con piccole donazioni, approfittando delle tante occasioni di socialità che i circoli e i comitati organizzano, l’Arci potrà così contribuire a realizzare primi interventi di aiuto alle popolazioni locali coinvolte, interventi che verranno individuati in raccordo con le Arci dei territori interessati, che in queste ore si sono già attivate mettendo a disposizione le proprie sedi per supporto e raccolta materiali.
Le donazioni vanno versate sul conto corrente, intestato ad Arci presso Banca Etica Scarl, IBAN
IT 36 A 0501803200 000000000041,
indicando nella causale: “Terremoto Centro Italia”.
indicando nella causale: “Terremoto Centro Italia”.
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