I nostri #Arctic30 sono in custodia cautelare in Russia per aver protestato pacificamente contro le trivellazioni in Artico. Sono entrati in azione perchè sanno che è sbagliato cercare petrolio in quell'area così delicata e importante per il nostro Pianeta. Le autorità russe li accusano di pirateria. Un'accusa assurda, per cui rischiano fino a 15 anni di reclusione. Aiutaci a liberarli.
I nostri #Arctic30 sono in custodia cautelare in Russia per aver protestato pacificamente contro le trivellazioni in Artico. Sono entrati in azione perchè sanno che è sbagliato cercare petrolio in quell'area così delicata e importante per il nostro Pianeta. Le autorità russe li accusano di pirateria. Un'accusa assurda, per cui rischiano fino a 15 anni di reclusione. Aiutaci a liberarli.
Firma il nostro appello
Firma il nostro appello
Nessun commento:
Posta un commento